Le comunità hanno perso la capacità tecnica di costruire dagli oggetti quotidiani, alle attrezzature per il lavoro, alle abitazioni.
Ciò non solo le ha impoverite culturalmente ma ne ha fatto perdere l’identità e le ha rese dipendenti da un mercato da esse neanche lontanamente gestito.
Una comunità che sa coltivare i propri terreni, utilizzare le proprie risorse, costruire le proprie case ha una maggiore possibilità di essere consapevole della qualità del proprio ambiente, dell’importanza dei beni comuni, dell’importanza della salvaguardia delle risorse, di quanto ne abbia una comunità composta esclusivamente da consumatori.
Anche nel settore delle costruzioni l’industrializzazione dei processi ha trasformato l’atto del costruire in un montaggio di componenti concentrando in tale maniera la capacità creativa e progettuale, storicamente presente diffusamente in tutto il processo costruttivo, solo nella fase delle predisposizione iniziale.
La capacità tecnica diffusa, la conoscenza delle soluzioni tecnologiche praticabili, la dimensione artigianale della progettazione e dell’esecuzione appaiono elementi fondamentali per la conservazione dell’ambiente e l’identità delle comunità.
DOWNLOAD
PAOLELLA A. BLASI CARLO (1992) – Progettazione ambientale
PAOLELLA A. La sostenibilità nell’edilizia riflessioni terminologiche
PAOLELLA A. L’edificio ecologico_Eco friendly building
PAOLELLA WWF (2010) Contenitori Insostenibili_Impatto su ambiente e salute
PAOLELLA A. (2001) Isolanti per l’edilizia
PAOLELLA A. (2001) L edificio ecologico. Obiettivi riconoscibilità caratteri tecnologie
PAOLELLA A. (2004) Soluzioni tecnologiche, cantiere, ambiente
PAOLELLA A. La sostenibilità in edilizia
PAOLELLA A.(2006) Innovazione tecnologica e responsabilità del progettista
PAOLELLA A., GRIFONI R. (2011) The use of expanded polystyrene in construction
PAOLELLA WWF (2011) Lana di vetro nell’edilizia ecologica pdf